martedì 15 ottobre 2013

Elogio all'amicizia

I veri amici sono pochi.

Li conti sulle punte delle dita.

Sono loro che uscirebbero dal tracciato pur di aiutarti.

Gli amici dei giovani di oggi sono gli amici di facebook.
Basta troppo poco per chiamare qualcuno "amico".
Ad alcuni è sufficiente chiedere il nome al prossimo e farci due chiacchere per definirlo "amico".

A proposito delle amicizie su facebook! poco tempo fa lessi una battuta ironica:
"Si è scoperto un nuovo strumento altamente tecnologico che unisce le persone in un modo a dir poco perfetto: andare a bersi un caffè al bar e scambiarsi due chiacchere".
Per certe persone questo non potrebbe essere più vero.

L'amicizia vera non è una parola fine a sé stessa, è un set di norme comportamentali, simili all'onore ma verso gli altri, una serie di regole non scritte basate sul rispetto ( scrissi un post al riguardo, lo trovate qui ).

Mi chiedo, per quale motivo è così difficile?.
Per quale motivo alcune persone si comportano intuitivamente nei confronti dell'amicizia mentre altre no?.
Ha a che fare con l'emotività?.

E' mio pensiero che il prerequisito necessario a due persone per iniziare ad essere amiche, è l'importanza.

Mettendomi in una situazione specifica, se non dò importanza ad una persona, sarà difficile che io decida di investire il mio tempo nel conoscere meglio questa persona.

Per capire meglio cosa intendo per "investire il mio tempo" introduco un'altra variabile che fa parte del gioco: l'Apertura.
Quando due persone si aprono fra loro, spesso e volentieri si espongono, più o meno consciamente.

Che sia questo il motivo della tanta difficoltà nel fare amicizie vere? E' perchè la gente ha paura di esporsi?.




Luci e ombre, scheletri ed armadi,
il cuore e la lama che lo trafigge.
E' forse necessaria la sofferenza,
per ghermire il laccio che da sempre ci affligge?.




























9 commenti:

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  2. Amicizia, argomento difficile e assai pieno di sfumature.

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  3. "Gli amici dei giovani di oggi sono gli amici di facebook": ma perchè quanti anni hai scusa? Parli come se avessi 50 anni; dalla foto io te ne do 25/26 e cmq scommetto che tu come tanti possiedi 100, 200 amici su FB perciò non puoi criticare questo lato sociale moderno!

    Il problema secondo me non sta tanto nelle difficoltà o meno di fare nuove amicizie....il problema grosso è mantenerle nel tempo e si sa che un amicizia vera di tale nome la diventa col tempo! Nel tuo caso ad esempio: tu ti credi idoneo nel poter mantenere in vita per lungo tempo un rapporto d'amicizia o non ti riesce perchè è solo demerito degli altri?
    Guarda che è molto facile incolpare gli altri invece che se stessi, sai!?

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  4. Ho 29 anni.
    Ho 142 "amici" su facebook, ad oggi, molti dei quali sono il rimanente delle mie esperienze passate.
    Di amici "decenti", su 142 che ho su facebook, li conto sulla punta delle dita di una mano, di quelli "veri" ne ho solo un paio.

    Quando ho scritto "gli amici dei giovani di oggi sono gli amici di facebook" mi riferivo soprattutto ai giovanissimi che sono letteralmente cresciuti con facebook, e a qualche giovane. =)
    Avendo 29 anni sono cresciuto in un sistema diverso, dove quando ero piccolo non c'erano cose come facebook, quello è arrivato dopo.

    Io? Non sono perfetto.
    Faccio del mio meglio per mantenere io stesso quello che ho scritto sopra, eppure di natura sono una persona molto empatica, ho la tendenza ad espormi e a dare fiducia più facilmente di altre persone.
    Come puoi immaginare questo mi ha portato ad avere qualche problema in passato.

    Quello che ho scritto sopra sicuramente è incompleto, concordo con Carolina, l'argomento amicizia è un argomento assai pieno di sfumature.. e concordo anche con te sull'importanza di mantenere tali amicizie sul lungo termine per svilupparle ulteriormente.

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  5. volevo scrivere di meno, come al solito mi vengono fuori dei papiri, sorry.

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  6. Il fatto che tu abbia scritto sia la parola "decenti" che "veri" tra virgolette (in riferimento agli amici) ha qualche significato ulteriore? cioè van prese con le pinze tali parole o era solo per evidenziarle!?

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  7. Giusta osservazione.
    Li ho messi fra virgolette per separarli in due gruppi distinti.

    Per "decenti" mi riferisco a quegli amici che rispetto, che frequento spesso, con cui magari ho molto in comune.. ma coi quali cerco di non espormi troppo.
    Per "veri" mi riferisco a quei pochissimi amici a cui posso fare riferimento nel tutto e per tutto, in cui posso confidare nei momenti di difficoltà.. e che me l'hanno dimostrato, ognuno a modo suo.

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  8. anche il proprio partner si può definire un "migliore amico" in un certo senso; con il proprio uomo (o donna) ci si confida e ci si aiuta a vicenda come tra veri amici; hai dimenticato questa sfumatura! forse perchè, tiro ad indovinare, non sei impegnato in una relazione

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  9. Sono stato sposato per 5 anni, sono separato.
    Al momento sono in una relazione da 8 mesi.

    Ai miei occhi la partner è la partner e gli amici sono gli amici.. ma quella è una visione soggettiva mia legata alla mia esperienza e al mio passato.

    Trovo che questa possibilitá possa tuttavia esistere.. e come ogni cosa si hanno vantaggi e svantaggi.

    Ce ne sono tante di sfumature, alla fine la visione che ho io è una visione utopica, sono il primo ad ammetterlo.



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