mercoledì 27 agosto 2014

Le 15 rinunce della felicità

Un blog post sulla crescita personale che ha fatto letteralmente il giro del mondo.


Sono molte le persone visionarie che si riflettono fra le righe, fra cui Einstein, Lao Tzu e Wayne Dyer.

Leggendo il post originale di Luminita Saviuc (bloggatrice di origine Romena, scrittrice del blog PurposeFairy) sono rimasto stupito da quanta crescita condensata è racchiusa in quel semplice post.

Ho deciso di tradurre quel post, in modo da renderlo disponibile anche per chi non segue l'inglese.

Ogni occasione è buona per crescere.. no?.


1. Rinuncia alla esigenza di avere sempre ragione

Ci sono così tanti che non tollerano l'idea di aver torto. - volere sempre aver ragione - anche a rischio di causare la fine di relazioni, oppure stress e dolore per noi e per altri. Non ne vale decisamente la pena. Ogni volta che senti l'urgenza di saltare in mezzo ad una sfida su chi ha ragione e chi ha torto, poniti questa domanda:  "preferirei avere ragione o essere gentile?" (Wayne Dyer). Che differenza fa? Il tuo ego è davvero così grande?

2. Rinuncia alla necessità di controllare

Sii disposto a rinunciare alla necessità che hai di controllare sempre gli altri, e quello che ti accade intorno. Sia che fossero persone care, colleghi o semplicemente estranei che incontri per strada, lasciali "essere". Lascia che tutto e tutti siano esattamente come sono e vedrai quanto meglio questo ti farà stare. “Lasciando andare si risolve tutto. Il mondo è vinto da coloro che lo lasciano andare, per coloro che provano e riprovano, la vittoria è al di la delle loro possibilità." (Lao Tzu)

3. Rinuncia ad incolpare gli altri

Rinuncia alla necessità che hai di incolpare gli altri per ciò che hai o che non hai, per quello che senti o che non senti. Smettila di mettere il potere in mani altrui e prenditi le responsabilità della tua vita.

4. Rinuncia ai discorsi auto-distruttivi

Mio Dio. Quante persone si danneggiano da sole con la loro mentalità ripetitiva auto-distruttiva? Non credere a niente che ti dica la tua mente, soprattutto se è ripetitiva e auto-distruttiva. Sei molto meglio di così.
“La mente è uno strumento superbo se usato correttamente. Usato scorrettamente, può diventare veramente distruttivo" (Eckhart Tolle)

5. Rinuncia alle credenze limitanti

Rinuncia alle credenze limitanti riguardanti ciò che puoi o non puoi fare, il possibile e l'impossibile. Da questo momento non permetterai più alle tue credenze limitanti di tenerti bloccato nel posto sbagliato. Apri le ali.. e vola!.
Una credenza non è un’idea trattenuta nella mente, è un’idea che trattiene la mente
 (Elly Roselle)

6. Rinuncia a lamentarti

Rinuncia alla tua costante necessità di lamentarti di così taaaaaaante cose - persone, situazioni, eventi che ti rendono infelice, triste e depresso. Nessuno può renderti infelice, nessuna situazione può renderti triste a meno che tu non lo permetti. Non è la situazione che genera in te questi sentimenti bensì il modo in cui guardi quelle stesse situazioni. Non sottovalutare mai il potere del pensiero positivo.

7. Rinuncia alla comodità del criticismo

Rinuncia alla tua necessità di criticare le cose o le persone che sono diverse da te. Siamo tutti diversi eppure siamo tutti uguali: Tutti vogliamo essere felici, tutti vogliamo amare ed essere amati, tutti vogliamo essere capiti. Tutti noi vogliamo qualcosa.

8. Rinuncia ad impressionare gli altri

Smettila di impegnarti così duramente per essere qualcosa che non sei, solo per piacere agli altri. Non funziona così. Il momento in cui non cerchi più di essere ciò che non sei, il momento in cui togli tutte le maschere, il momento in cui accetti di essere te stesso, noterai che le persone saranno attratte da te, senza sforzo.

9. Rinuncia alla resistenza al cambiamento

Il cambiamento è buono. Il cambiamento ti aiuta a muoverti da A a B. Il cambiamento ti aiuterà ad applicare dei miglioramenti nella tua vita e nella vita di coloro che ti stanno attorno. Abbraccia il cambiamento, non resistergli.
Segui la tua beatitudine e per te l'universo aprirà porte laddove c'erano solo muri.” 
 (Joseph Campbell)

10. Rinuncia alle etichette

Smattila di etichettare quelle cose, persone o eventi che non comprendi in quanto diverse o "strane". Apri la tua mente, poco alla volta. Le menti funzionano solo quando sono aperte.
"
La forma più alta di ignoranza si ha quando rifiuti qualcosa solo perché non la conosci affatto. (Wayne Dyer)

11. Rinuncia alla paura

La paura è solo una illusione, non esiste, l'hai creata tu. E' tutto nella tua mente. Correggi l'interno e l'esterno si aggiusterà da sè.
“L'unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa.”
(Franklin D. Roosevelt)

12. Rinuncia alle scuse

Vuoi licenziare qualcuno? Fai fare loro le valigie e dì loro che sono licenziati, non ti servono più. Molto spesso ci limitiamo a causa di tutte le scuse che ci inventiamo. Invece di crescere e lavorare nel migliorare noi stessi e le nostre vite, ci incastriamo, mentiamo a noi stessi, usiamo ogni genere di scusa. Scuse che nel 99.9% delle volte non sono nemmeno reali.

13. Rinuncia al tuo passato

Lo so, lo so. E' difficile. Specialmente quando il passato sembra molto meglio del presente, e quando il futuro sembra spaventoso, ma devi prendere in considerazione che il momento presente è tutto ciò che hai e tutto ciò che mai avrai. Il passato che tanto cerchi, il passato che ora sogni, è stato da te ignorato quando era il momento presente. Smettila di deluderti, sii presente in tutto ciò che fai e goditi la vita. Dopotutto la vita è un viaggio non una destinazione. Devi avere una visione chiara per il futuro, preparati come si deve, ma sii sempre presente "ora".

14. Rinuncia agli attaccamenti

Questo è un concetto che, per la maggioranza di noi, è difficile da comprendere, e devo dirvi che lo è stato anche per me, e non è qualcosa di impossibile. Si migliora con il tempo. Il momento in cui ti distacchi da tutto ciò che ti circonda (Non mi riferisco agli affetti. L'attaccamento nasce dalla paura, l'amore no, è puro, gentile e non egoista, per questo amore e attaccamento non possono coesistere) torni in pace con te stesso, tollerante e sereno. Raggiungerai un luogo dove potrai comprendere ogni cosa senza nemmeno impegnarti, uno stato oltre le parole.

15. Rinuncia al vivere la vita sulle aspettative altrui

Decisamente troppe persone vivono una vita che non deve essere da loro vissuta. Vivono la loro vita in accordo con ciò che gli altri pensano sia meglio, siano gli altri i genitori, gli amici, i nemici, gli insegnanti, lo stato e i media. Ignorano la loro voce, la loro chiamata. Sono così impegnati ad accontentare gli altri che perdono il controllo sulla loro vita. Dimenticano ciò che li rende felici, ciò che vogliono, ciò che necessitano, ed eventualmente si dimenticano persino di sé stessi. DIsponi di una vita, questa qui, proprio adesso, devi viverla, possederla e, soprattutto, non lasciare che le opinioni altrui ti distraggano dal tuo sentiero.